GHANDI
A cura di Naomi, Adem, Kristian, Ahmet
Ghandi pensava che la protesta pacifica fosse il modo migliore per combattere l'ingiustizia.
Per questo veniva soprannominato "Mahatma = grande anima" .
A 19 anni è già diventato padre di un bambino e riesce a diventare avvocato.
Ghandi per qualche tempo praticò la professione di avvocato e la sua vita cambio'.
Si trasferì in Sudafrica.
Durante il viaggio in treno il controllore lo obbligò a lasciare il posto che occupava ed ad andare nello scompartimento riservato
alle persone di colore.
le leggi di allora non permettevano alle persone di colore di viaggiare con i bianchi.
Rimase in Sudafrica fino al compimento di ventun anni
LOTTA PER L'INDIPENDENZA: il desiderio di Gandhi era L'INDIPENDENZA dell'India dall'Inghilterra.
Lascio' il Sudafrica. Torno' in India e divento' leader del PARTITO DEL CONGRESSO e uso' lo SCIOPERO DELLA FAME come arma contro le ingiustizie inglesi.
Nel 1919 un generale inglese sparo' sulla folla che manifestava pacificamente.
Gandhi era convinto che l'India avrebbe conquistato l'indipendenza solo se fosse riuscita a trasformare la societa'.
Il pensiero e l'azione politica di Gandhi si basarono su due principi:
NON VIOLENZA = LE BATTAGLIE DEL POPOLO CONTRO IL COLONIALISMO INGLESE DOVEVANO AVVENIRE ATRAVERSO IL BOICOTTAGGIO dei prodotti britannici (es. il the) disobbedendo alle leggi ingiuste, ma mai usando la violenza.
RIDUZIONE DEI CONSUMI ALL'ESSENZIALE = NON DESIDERARE E ACQUISTARE BENI E PRODOTTI CHE FOSSERO SUPERFLUI E BRITANNICI.
Gandhi era coraggioso, era molto disponibile con i musulmani. Aveva dei SOGNI: LA TOLLERANZA E LA LOTTA NON VIOLENTA.
Il 30 gennaio 1848 Gandhi mori' colpito da un nazionalista indu'.
Divento' simbolo degli ideali della LOTTA NON VIOLENTA
ADERI' FORTEMENTE ALLA VERITA'