INVASIONE DALLO SPAZIO
Il pianeta di una lontana galassia sta diventando a poco a poco inabitabile e invivibile ...
Siamo nell’anno 2051 e tutti gli abitanti di Volarno sono in perfetta salute .
“Una volta non c’era lavoro, c’era odio e i bambini si divertivano a fare i dispetti, litigare e tutte quelle cose che davano su i nervi “ dicevano gli anziani
“Quelli si che erano bei tempi “ rispondeva un vecchio saggio
“Sarà perché i campi danno troppe colture e bastano per tutti “ queste erano le ipotesi più probabili .
Ma cosa c’era in più che i Volarniani non tolleravano ?
SU QUEL PIANETA C’ ERA TROPPO SPAZIO !!!
Bisognava trovare un pianeta più piccolo .
Il centro ricerche pianeti più piccoli (invenzione ideata sul momento )mandò degli inviati a scrutare l’ universo.
Devono cercare un nuovo luogo dove trasferirsi … avvistano il pianeta Terra .
Il momento della partenza non fu tragico, le extraterrestri ridevano al pensiero di non rivedere mai più i loro partner .
Le loro navicelle sembravano ciambelle ed i loro cappelli parevano ombrelli .
Per poco la escursione saltava per uno sbaglio di mira della navicella madre, entrarono nell’ altra galassia … si fiondarono …
Mercurio troppo sole.
Venere troppa nebbia.
Di Marte non piaceva il colore .
Passarono a Giove ma era il doppio del loro pianeta .
Saturno era ancora troppo grande .
Passarono a Urano però era lontano dal Sole.
Plutone stava antipatico per il nome.
La Terra però era troppo scontata: tutte quelle cose strane la distesa enorme blu ed il pettine gigante marrone ma, non c’era niente di meglio. Tornarono su Volarno con la bella notizia.
Iniziarono subito i traslochi dentro la grande distesa blu .
Intanto gli uomini si accorsero dei cambiamenti nell’oceano ed iniziarono a studiare i movimenti della fauna ittica erano stranissimi : aiutavano i loro predatori .
Una spedizione di scienziati scopre gli alieni in fondo all’oceano.
“Nelle ultime settimane sono stati avvistati strani oggetti volanti che sembrano proprio voler occupare i fondali dell’oceano Pacifico causando altrettanto strani comportamenti della fauna ittica “ così diceva il tele giornale che aveva ricevuto le notizie dalla guardia costiera che a sua volta riceveva infinite lamentele dai turisti in vacanza.
Un giorno, uno dei tanti giorni che non sembravano normali, uno strano tipo con una divisa particolare, con degli occhiali da spiaggia e tutto ciò che serviva per sembrare fuori di testa, si immerse nella grande distesa blu in cerca di queste piccole navicelle .
Era lo scienziato che riuscì per la prima volta a comunicare con gli extraterrestri :
“Atenaip ortson lus ittut omaits ic èhcrep ìuq erats ommerrov ion “ ciò era quello che capiva lo scienziato anzi lo strano oggetto dello scienziato .
Dissero anche che venivano in pace anche perché sarebbe stato troppo facile vincere contro una civiltà così primitiva!
In futuro gli uomini diverranno la civiltà più avanzata del secolo grazie ai consigli dei Volarniani e a tutte le loro “ciambelle” ed “ ombrelli ".
NAOMI scripsit